Il presidente Casarin e il Consiglio provinciale salutano la squadra del Cittadella Calcio promossa in Serie B

 

Padova, 16 giugno 2008

 

Il Cittadella Calcio dopo otto anni torna a giocare in Serie B. Il presidente della Provincia di Padova Vittorio Casarin e il Consiglio provinciale hanno premiato una delegazione del Cittadella Calcio a Palazzo Santo Stefano. In omaggio una targa in onore della promozione nella serie cadetta.

“Voglio ringraziare – ha detto il presidente Casarin – Angelo Gabrielli e tutta la sua squadra per la grande soddisfazione che hanno regalato a Cittadella e a tutta Padova e per essere riusciti a coronare il grande sogno di far raggiungere l’importante traguardo della serie B ad una squadra della nostra provincia. Un meritato riconoscimento per aver riportato lo sport padovano ad alti livelli nazionali”.

Il Cittadella è riuscito a conquistare la seconda promozione in serie B della sua storia, andando a vincere domenica scorsa per 3 a 1 allo stadio “Zini” di Cremona.

“Sono molto lieto – ha aggiunto il presidente del Cittadella Angelo Gabrielli – di poter ricevere questo riconoscimento per il nostro traguardo raggiunto. La squadra fino all’ultima partita è stata determinata nel volere la vittoria e per me è stata davvero una grande emozione. Spero che la squadra possa continuare a giocare allo stadio “Tombolato” perché il paese possa gustarsi vicino casa le partite e perché il Cittadella merita davvero i suoi tifosi”.

Il presidente Casarin e la giunta provinciale salutano i neo-campioni d’Italia dell’AlterEgo Luparense

 

Padova, 16 giugno 2008

 

Il presidente della Provincia di Padova Vittorio Casarin e la giunta provinciale hanno premiato a Palazzo Santo Stefano la delegazione di atleti neo-campioni d’Italia dell’AlterEgo Luparense guidati dal presidente Stefano Zarattini. In omaggio una targa in onore del secondo scudetto di campioni d’Italia appena conquistato. ”Voglio complimentarmi – ha detto il presidente Casarin – con tutta la squadra dell’AlterEgo Luparense per l’importante risultato raggiunto e per essersi distinta per l’impegno e la passione dimostrati in ambito sportivo. Questa vittoria è un grande stimolo per la crescita delle realtà locali e per un maggior sviluppo di questo sport che diventa così un veicolo di promozione per l’immagine della nostra provincia e del nostro territorio”. Ad un anno dal primo storico scudetto conquistato i ragazzi di mister Velasco concedono infatti il bis e si confermano, per il secondo anno consecutivo, sul tetto d’Italia. “Quest’anno – ha aggiunto il presidente dell’AlterEgo Luparense Stefano Zarattini – siamo riusciti a vincere tutto, dalla SuperCoppa Italiana, alla Coppa Italia e infine lo Scudetto. Siamo anche andati vicini alla finale della Coppa Campioni. Abbiamo così raggiunto un record nel mondo dello sport: San Martino di Lupari di soli diecimila abitanti ha giocato contro la squadra di Mosca, una città di 11 milioni di abitanti”.

La Rosa di Sant’Antonio a Roma in favore dell’Ail

Padova, 11 giugno 2008

Da Cles in Trentino passando per Padova e fino a Roma “scortata” dai campioni che hanno scritto la storia del ciclismo italiano. La Rosa di Sant’Antonio partirà ufficialmente dalla città del Santo nel giorno a lui dedicato, venerdì 13 giugno. Destinazione, la basilica di San Pietro dove il prezioso fiore donato dai vivaisti padovani all’Ail – Associazione italiana contro le leucemie, sarà consegnato nelle mani del Santo Padre, Benedetto XVI. In testa, il ciclista campione del mondo Maurizio Fondriest che ha voluto così celebrare il XX° anniversario dalla mitica vittoria a Renaix in Belgio nel 1988 all’età di 23 anni. Insieme a lui, tanti campioni e sportivi che partiranno dalla città natale di Fondriest, Cles, già domani, giovedì 12 giugno con un solo obiettivo: ripercorrere un’intera carriera di sport per raccogliere fondi da destinare all’Ail e all’associazione Piccolo Fratello. L’iniziativa è possibile grazie all’appoggio della Provincia di Padova che ha riunito sotto l’unica bandiera della solidarietà le più importanti istituzioni locali (Regione, Comune e Camera di Commercio) oltre a sportivi padovani del calibro di Primo Chiggio e Paolo Venturini. E poi il grande lavoro di Fondriest che nel suo percorso sarà accompagnato da Ercole Baldini, Marino Basso, Gianni Motta, Vittorio Adorni, Francesco Moser. E ancora, Paolo Bettini, Moreno Argentin e Alfredo Martini che il ciclista trentino incontrerà lungo il viaggio, oltre a Felice Gimondi, Giuseppe Saronni, Mario Cipollini, Michele Batoli e Vasco Baroni.