Il 17 aprile 2016 tutti pronti al via per la Maratona di Padova Sant’Antonio

Video di presentazione della Maratona S. Antonio

Al via la Maratona S. Antonio

Maratona S. Antonio

Padova, 6 aprile 2011

Fervono i preparativi per la dodicesima edizione della Maratona S. Antonio, in programma domenica 17 aprile, appuntamento che mai come quest’anno coinvolgerà il territorio della provincia di Padova in una grande festa. L’evento è stato presentato in occasione di una conferenza stampa svoltasi in Comune a Campodarsego alla presenza del sindaco Mirko Patron, della Presidente della Provincia di Padova Barbara Degani, del Vice Presidente della Regione Veneto Marino Zorzato, del Presidente di Assindustria Sport Padova Federico De’ Stefani ed altre autorità presenti. La novità di quest’anno è il percorso di gara: la partenza sarà da Campodarsego, per un tracciato che attraverserà i paesi dello storico “graticolato romano” (San Giorgio delle Pertiche, Camposampiero, Massanzago, Borgoricco, di nuovo Campodarsego) per riprendere poi il percorso classico lungo la statale del Santo che passa per Cadoneghe e giunge nella splendida cornice di Prato della Valle a Padova. “La maratona – ha sottolineato la presidente Degani – ha un significato davvero particolare. Non è solo un evento sportivo e sociale, è anche una splendida occasione per rilanciare il nostro territorio. Particolarmente apprezzabile è la capacità di coesione dimostrata dalle istituzioni, dai partner e dalle realtà coinvolte nel ripensare un nuovo percorso e nell’affrontare tutti gli aspetti organizzativi nei minimi dettagli”. Tra le novità più interessanti c’è anche il passaggio diretto davanti alla Basilica di Sant’Antonio, la più importante chiesa della città, dedicata al santo più amato e conosciuto al mondo.
“Il valore internazionale della Maratona – ha detto Marino Zorzato – non ci fa dimenticare che è innanzitutto la Maratona del Veneto e del Santo. La Regione è onorata di partecipare a questa iniziativa che riesce a coniugare sport e valori umani, con uno sforzo organizzativo che ha pochi eguali e con enormi ricadute sul territorio coinvolto”.